Prima Persona: In un parto difficile, una madre trova la pace

May 20, 2023

Portare con sé questo essere misterioso mi è sembrato fondamentale nel mio viaggio interiore. L'inizio della gravidanza mi ha fatto affrontare più nausee mattutine rispetto ai miei tre bambini precedenti. Era troppo intenso per essere ignorato, e ho capito che avevo bisogno di rilassarmi dalla mia vita piena di politica delle porte aperte, facilitando tende rosse, ospitando capanne del sudore, potluck familiari e istruzione domiciliare.

Questo bambino e il mio corpo volevano che chiudessi il cancello, lasciassi che la terra si sistemasse, custodissi la nostra energia e mi concentrassi sulle mie priorità. I miei figli e la mia casa.

Subito prima di scoprire di essere incinta, sentivo una pesantezza, un bisogno travolgente di iniziare veramente a integrare maggiormente me stessa. Quasi una spinta egoica che non avevo da anni per uscire e fare "qualcosa". Non ero sicuro se fosse naturale, o forse un effetto collaterale dovuto al fatto di non aver protetto abbastanza il mio campo energetico.

Oppure, da certe dinamiche familiari che non esistevano da anni, che ora erano qui in una vicinanza fisica che mi ha costretto a fare i conti con i miei stessi specchi. Qualunque cosa fosse, alla fine sarebbe stata epurata e purificata, grazie al tempismo perfetto e alle lezioni del piccolo Sabian.

Una volta che ho saputo che stavo portando in grembo questo bambino, non ero disposta a permettere più oscurità. Adesso eravamo insieme in questa grotta, e al sicuro. Era molto scomodo per la mia natura sociale essere così riservata. Tuttavia, con il passare dei mesi, l'inverno si è rivelato il più intenso qui nel nord dell'Arizona.

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Tonnellate di neve e fredde giornate nuvolose. La mia tribù familiare perse poco dopo il nostro patriarca e matriarca. Tutte queste immersioni profonde non sono state vane. Mi è stata ricordata l'enorme importanza dell'arrivo di queste anime per creare la nuova Terra e l'onore assoluto che è essere portatore di questa vita. Un nuovo ciclo si stava generando nel mio grembo mentre le ossa dei miei nonni venivano restituite alla Terra. Questo bambino era il raggio di luce che sorgeva in inverno.

In 40 o 41 settimane (ormai ho imparato a generalizzare la mia data di scadenza), la Luna Piena dei Fiori di giugno è sorta sulle colline deserte di fronte alla mia proprietà. L'Almanacco del Contadino e alcune popolazioni indigene si riferiscono a questa luna come luna dei fiori o luna delle fragole, in riferimento alla stagione della raccolta di queste piante in questo periodo dell'anno.

I miei figli corsero fuori come i bruti quali sono, ululando mentre il cielo si alzava luminoso e rosa. Il mio vicino si avvicinò e mi chiese se tutto quel rumore fosse dovuto al fatto che stavo partorendo il mio bambino. Il che sarebbe scortese se non fosse una siciliana di 85 anni. Ma sapevo che aveva ragione a pensarla stasera. Potevo sentire l'attrazione di quella luna. Pregandomi di visitarlo in collina. Mio marito ed io abbiamo fatto una passeggiata al chiaro di luna, annusando i cespugli di creosoto. Poco dopo, la luna piena spinse avanti le mie acque come la marea stessa del tempo.

Le mie acque si sono aperte due volte prima senza contrazioni. Sapevo che sarebbero potuti passare ancora giorni. Questa è una posizione scomoda ma familiare per me. Conoscevo l'esercizio su come prendermi cura di me stesso. Lo dico alla mia dolce amica, l'ostetrica Valarie. Questa volta le acque non erano un rivolo lento ma un po' più pesante. Abbastanza pesante da interrompere i nostri programmi per il compleanno di mio marito. Non avevo voglia di socializzare o di uscire al torrente con gli amici quando avevo bisogno di indossare e continuare a cambiare assorbenti Kotex grandi e spessi. Quindi, abbiamo trascorso una giornata molto bella. Wayne e i bambini nuotavano in piscina, io preparavo una torta al pistacchio e festeggiavamo papà mentre aspettavo le contrazioni.

Questo bambino sicuramente non voleva nascere lo stesso giorno di papà. Così chiaro alle 23:52, quando ho la prima semi-contrazione e ancora più chiaro quando cominciarono ad accumularsi. Verso le 00:30, ho chiesto a Wayne di chiamare Valarie. Sapendo che i miei travagli sono generalmente piuttosto rapidi ed essendo a un'ora di distanza, si è diretta qui immediatamente.

Le mie contrazioni continuavano ad aumentare senza interruzioni. L'avevo sperimentato solo con il mio primo figlio che era nato cesareo. E sono arrivati ​​tutti i dubbi su me stesso. Ho vomitato all'improvviso. Qualcosa ha letteralmente lasciato il mio corpo in quel momento, a parte il mio ultimo pasto. Ho sentito un'entità che stava tirando fuori. Ancora più evidente con il fenomeno della nostra elettricità che si spegne nel secondo successivo. Nessuna tempesta. niente venti. È durata solo il tempo necessario perché Valarie arrivasse qui e testimoniasse. Ho sentito Wayne parlarne e dire che è l'1:30 di notte e prima che possa dirglielo non è sicuro del motivo per cui è uscito o è tornato acceso.